L'arancia: un vero super frutto!

Figlia del Citrus Sinensis, l’arancia trova in novembre la sua stagione ideale. Ricco di benefici e vero toccasana per la salute dell’organismo, questo frutto si pone ai vertici della classifica della sana alimentazione. Scopriamo il perché.

 

Alleate del peso forma. Composte per l’87,2% da acqua, il 7,8% da zuccheri e l’1,6% da fibre, le arance possiedono davvero poche calorie: 100 grammi di questo frutto contengono infatti solo 40 kcal. Oltre ad avere un basso apporto calorico, le arance aiutano inoltre a tener regolato l’appetito e tengono sveglio e vigile il metabolismo, dunque sono consigliatissime per chi desidera dimagrire.

Circolazione ottimale. Le arance contribuiscono infatti a fluidificare e ossigenare il sangue, rinforzando i vasi sanguigni e il drenaggio dei liquidi. Proprio per questo, sono utili a combattere la fragilità capillare e la cellulite, riducendo la formazione del “ristagno” di sangue, principale causa dell’inestetismo. Le arance sono inoltre ricche di acido acetilsalicilico, avente un’azione fluidificante e anticoagulante.

Più giovani, più forti. Questo frutto dal colore vibrante ha spiccate proprietà antiossidanti, grazie alla presenza di flavonoidi e di betacarotene, in virtù dei quali aiuta a contrastare l’azione dannosa dei radicali liberi, i principali responsabili dell’invecchiamento cutaneo. La forte presenza di vitamina C, oltre ad avere proprietà antianemiche poiché favorisce l’assorbimento del ferro, contribuisce anche a rafforzare il sistema immunitario contro virus e batteri ed è utile per la formazione di globuli rossi.

Benefici fino in fondo. Le arance sono ricche di vitamina B, A (preziosa per la salute della vista), acido citrico e altre sostanze che aiutano la digestione e l'eliminazione di scorie e tossine. La buccia bianca, inoltre, è un'eccellente fibra che regola la funzionalità dell'intestino e l'assorbimento di zuccheri, proteine e grassi.

Una buccia preziosa. Anche la scorza esterna dell’arancia è più utile di quanto si creda. Essa contiene infatti non solo esperidina, un tipo di flavonoide utile per metabolizzare i lipidi nel sangue e per ridurre il colesterolo, ma anche pectina, una fibra naturale che protegge dalle problematiche legate a stomaco e intestino.