Consigli per una corretta e sana alimentazione, consapevole ed equilibrata

Ogni giorno siamo circondati e frastornati da continue informazioni (a volte devianti e inesatte) riguardanti la corretta alimentazione. Ma se ci sono così tante idee e punti di vista, vi siete mai chiesti come è possibile individuare quelli corretti? Di sicuro la cosa fondamentale da tenere sempre a mente è che per quanto riguarda l’alimentazione, come per tanti altri aspetti del nostro benessere, non è possibile affidarsi a manuali, linee guida generiche o diete di amici e parenti: la dieta che è stata fornita a zia Maria, in menopausa, di 65 anni, con vita sedentaria, problemi di pressione e colesterolo, che è riuscita a perdere 20 kg, per quanto possa essere stata efficace sulla zia, non potrà mai essere valida per la nipote Anna, di 20 anni, che fa costante attività sportiva ma che ha necessità di perdere qualche chilo di troppo. È sempre necessario individuare la strada migliore per noi stessi, e in quanto esseri unici e diversi da chiunque altro, non possiamo avere le stesse esigenze di altri. Pertanto, ognuno deve essere in grado di trovare la propria strada, capire di cosa ha bisogno e quali sono le proprie necessità. In questo articolo vi darò qualche indicazione per trovare le Vostra strada per la Vostra sana alimentazione, quindi con estrema Consapevolezza!

Mastica lentamente: si dice che per far si che la digestione avvenga correttamente nello stomaco, il cibo debba essere quanto più sminuzzato. C’è chi indica almeno 30 masticazioni per ogni boccone, eseguite lentamente e assaporando ciò che si sta mangiando. Mangia e bevi lentamente, uno o due bicchieri di acqua sono sufficienti al pasto, il resto durante la giornata in funzione della temperatura esterna e all'attività fisica svolta.

Mangia sempre quando sei rilassato: avete presente quella pubblicità "a pranzo un panino, e adesso? Non ci vedo più dalla fame!!!" Ecco, tipico esempio di alimentazione non consapevole. La società spesso ci costringe a correre, vivere la nostra vita di corsa, rincorrendo i minuti per gestire tutto al meglio. Spesso in tali circostanze ciò che viene trascurato è proprio il momento del pasto, si mangia in piedi, di fretta, magari camminando o magari addirittura saltando direttamente il pasto! Ciò che si deve fare invece è ritagliarsi il tempo necessario per mangiare, in un ambiente tranquillo, seduti a tavola e mantenendo l’attenzione su ciò che si sta mangiando, senza farsi distrarre da televisione, cellulare o pc.

Fai pasti completi e non saltare nessun pasto! Concediti almeno 3 pasti al giorno, gli spuntini non sono obbligatori ma possono aiutare nel gestire la fame durante la giornata. Tutto nel rispetto delle esigenze di ognuno e della sostenibilità della scelta alimentare. Ogni pasto dovrà poi essere completo di tutti i macronutrienti, composto da carboidrati (pane, pasta, riso (meglio se integrali), prodotti da forno e altri farinacei) accompagnato da proteine (legumi, formaggi, pesce, carni, uova), grassi (olio d'oliva extravergine, frutta secca), vitamine e sali minerali (verdure, frutta). È preferibile non combinare più alimenti proteici nello stesso pasto, il motivo è semplicemente legato al fatto che ogni tipo di proteina richiede processi digestivi differenti, per cui potrebbero comportare difficoltà digestive.

 

Limita il consumo di cibi raffinati e prediligi quelli naturali. Qui non si vuole demonizzare nessun tipo di cibo confezionato; è sempre bene attuare un’alimentazione consapevole che non sia dettata da estreme restrizioni ma che accolga anche gli sfizi che ognuno si vuole togliere. Diciamo che nell'alimentazione di base, di ogni giorno, è bene preferire cibi che non hanno subito eccessive trasformazioni tecnologiche, evitare quindi cibi in scatola, confezionati e con conservanti. Preferire pertanto cibi semplici anche nella cottura come al vapore, cartoccio o piastra. Prediligi cibi integrali e di origine biologica, conterranno una dose inferiore di pesticidi rispetto agli alimenti raffinati.

Evita diete drastiche o digiuni: il corpo umano è una macchina perfetta, che risparmia energia e la disperde con difficoltà. Dimagrire è quindi un evento non fisiologico, e che bisogna far “comprendere” al nostro corpo. Bisogna dimagrire mangiando correttamente, mantenendo alta la richiesta energetica! Il calo fisiologico deve essere lento e progressivo e di circa 1% del peso di partenza a settimana senza disidratarti e senza perdere la preziosa massa magra (il muscolo).

Svolgi attività fisica: deve essere moderata ma costante, che preveda tonificazione e stretching di tutti i gruppi muscolari nonché la corretta mobilizzazione di tutte le articolazioni; si consiglia di mantenere una vita attiva, favorire gli spostamenti a piedi, evitare l’utilizzo di scale mobili, ascensori etc...

Alla prossima!