Semi della frutta...quali è utile mangiare?

Lo sapevi che alcuni, non solo sono commestibili, ma fanno davvero bene alla tua salute!?

Semi della frutta: la lista di quelli che è utile mangiare

 

I semi della frutta, molto spesso non sono solo commestibili, ma anche benefici per la salute, poiché ricchi di vitamine, minerali, antiossidanti e grassi polinsaturi.

 Trai più comuni abbiamo quelli della mela, della pera, del kiwi, dell’anguria, dell’uva, degli agrumi in genere, il cui consumo è libero e anzi raccomandato dai nutrizionisti. Per esempio i semi dell’anguria fanno un gran bene in quanto ricchissimi di fibra e di antiossidanti, ma soprattutto di proteine: 100 grammi ne contengono circa 35 grammi (più che nella stessa quantità di carne).

I semini d’anguria sono inoltre ricchi di grassi polinsaturi, che “abbassano il colesterolo, il rischio cardiovascolare e l’iperattivazione del sistema immunitario (perfetti per persone che soffrono di allergia, asma, autoimmunità)”. Sono una miniera di zinco, magnesio, manganese, fosforo, potassio e rame. Praticamente si tratta di piccoli integratori nascosti, perfetti per sopportare il caldo ed evitare di ammalarsi con l’aria condizionata. Oltre a lavorare sul sistema immunitario e sul potenziamento delle difese antiossidanti, alcuni dei minerali citati mantengono modulata la pressione arteriosa e reintegrano ciò che viene perso col sudore. Il consiglio è di masticarli insieme al resto del frutto, ma è anche possibile tenerli da parte, lasciarli seccare, e mangiarli separatamente.

I semi da evitare sono ovviamente i noccioli più grossi, come quelli di ciliegie, pesche, albicocche e tutti quei semi di cui non si è sicuri che siano commestibili.